sabato 5 gennaio 2008

VOTA CHIPS. SI CONSOLIDA L'AMICIZIA TRA ROCCO SIFFREDI E PONCHARELLO


Rocco Siffredi acquista sempre maggior potere all'interno del partito delle "patatine" di Poncharello e tra i due Leader nasce un patto d'acciaio che nessuno poteva mai immaginarsi. Rocco Siffredi proclama: "Sarà una dura lotta e spezzeremo le mortadelle al Governo". Prodi risponde come un fulmine: "Resto in carica e schiaccerò le loro patatine".

PONCHARELLO FERMA PRODI PER CARICO SPORGENTE: "TROPPE MORTADELLE"


Il tentativo di Prodi di consegnare le mortadelle agli italiani fallisce rovinosamente. "Troppe mortadelle sporgenti dalla bicicletta ostruivano il traffico mettendo a rischio l'incolumità dei pedoni e degli automobilisti" quelle di Poncharello, sono parole che piovono dal cielo come sassi. Tuttavia Prodi non demorde e promette che presenterà un ricorso al Prefetto.

PONCHARELLO SCENDE IN CAMPO CONTRO PRODI E FORMA IL NUOVO PARTITO DEI CHIPS: "PIU' PATATINE PER TUTTI". ROCCO SIFFREDI LO APPOGGIA.


Tra lo stupore generale di tutti i deputati di entrambi gli schieramenti, Poncharello scende in campo e fonda il nuovo partito dei "CHIPS" con lo slogan "più patatine per tutti" contro il grido di battaglia di Prodi di qualche giorno fa. Il noto showman americano prende immediatamente le distanze dall'opposizione e puntualizza: "Rispetto alla Destra, siamo davvero l'unica alternativa credibile a questo Governo, crediamo molto nel nostro progetto, i CHIPS possono fare la differenza nel nostro Bel Paese". Come testimonial delle patatine, alla rassegna stampa, si è presentato anche Rocco Siffredi, il quale ha dichiarato: "Con i CHIPS ho un buon rapporto, spero che possa durare il più a lungo possibile, e speriamo non solo quello".

venerdì 4 gennaio 2008

PRODI SI METTE IN MARCIA E CONSEGNA LE PRIME MORTADELLE


Prodi mantiene la promessa con gli italiani e si mette in marcia. "Entro la fine del 2008 tutti gli italiani avranno una mortadella" proclama con affanno il Presidente del Consiglio; non si fa attendere la replica di Bertinotti: "hai voluto la bicicletta, adesso pedala". Intanto Berlusconi protesta e chiede un risarcimento: "Le mortadelle di Prodi sono scadute, faremo causa assieme alla Federconsumatori".

PRODI: A NATALE UN PO' DI MORTADELLA PER TUTTI


Prodi annuncia in Parlamento che provvederà personalmente a consegnare porta a porta un pò di mortadella a tutti gli italiani. Le parole del Presidente scandite sottovoce ai microfoni sono inequivocabili e marcate da leggera flemma sono state testualmente: "[respiro profondo] Sooottooo l'albero di Natale [pausa] un pò di mortadeeeella [pausa] non guaaastaaa, [sospiro] la mortaaadeeeellaa è un dirittooo [pausa] di tutti gli italianiii [...]". Il discorso di Prodi si è infine prolungato per ben 12 ore tra pause e sospiri, tuttavia per problemi tecnici non è stato possibile recuperare alcuna testimonianza videoregistrata dato che i camera-man sono stati colpiti da improvvisi attacchi di narcolessia.